Arci Cosenza

Arci Cosenza, Accoglienti per Natura

Sostegno ai migranti, volontariato e temi LGBTI+

Arci Cosenza Aps, Novembre 2021 – Efe, Ester e il suo piccolo, giovani congolesi in seria difficoltà, chiedono aiuto al Comitato di Arci Cosenza. I giovani non chiedono molto, solo una sistemazione, dei nuovi vestiti e beni di prima necessità. Il comitato, dopo aver fornito l’essenziale, informa i ragazzi e li guida nella richiesta di assistenza alle istituzioni. Qualche giorno più tardi è proprio il Presidente Silvio Cilento (in foto) che accompagna i due ragazzi e il piccolo dagli assistenti sociali del Comune di Cosenza. Ad oggi i Efe, Ester e il piccolo vivono nel Siproimi di Lungro, in provincia di Cosenza.

A ottobre 2021, a seguito della guerra in Afghanistan Arci Cosenza si è mossa su più fronti per poter dare sostegno alle persone afghane arrivate a Cosenza e provincia. Per l’occasione, il Comitato ha lanciato un evento di raccolta fondi, i quali proventi sono stati destinati a sostegno di CISDA Onlus (Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane) che opera direttamente sul territorio afghano. In più, è stata avviata una raccolta di abbigliamento e materiale necessario per donne, uomini, bambini e bambine che ha visto coinvolti e coinvolte tutti/e i/le cittadini/e cosentini. In particolare, quest’azione ha permesso il contatto con il circolo Arci-Uisp Crispiano “Mariella Leo” della Puglia a riprova della grande forza collettiva della rete ARCI. I molteplici pacchi raccolti sono stati poi smistati tra le varie associazioni territoriali, anch’esse a supporto dell’accoglienza afghana.

A febbraio 2022, decidiamo di sottoscrivere un protocollo etico per i campi di volontariato e solidarietà IBO Italia e di impegnarci ad accogliere volontari italiani e stranieri senza alcuna distinzione. Le volontarie e i volontari, oltre ai pasti e ad una sistemazione, riceveranno l’assistenza sanitaria, un affiancamento e la formazione per l’organizzazione di esperienze di scambio tra volontari internazionali. Lo scopo del programma è quello di incoraggiare il dialogo e l’amicizia tra culture diverse. I volontari incontreranno i giovani e la comunità locale, organizzando escursioni, cene sociali e partecipazione a sagre del territorio. Per noi di Arci Cosenza, il volontariato si inserisce in un progetto di supporto delle attività sociali del territorio.

Lo scorso 14 marzo, a Cosenza, è stato inaugurato il Centro contro le Discriminazione LGBTI+ Calabria che si propone come centro di accoglienza e di contrasto alla solitudine.

Il centro, dopo una prima fase di start-up, sarà operativo presso la sede di Arci Cosenza Aps e Hoplà Cooperativa Sociale, realtà che da più di trent’anni lavorano sul territorio cosentino con una particolare sensibilità alle tematiche LGBTI+. Il lavoro del Centro servirà a potenziare i servizi che Arci Cosenza fornisce già sul territorio come formazione e orientamento al lavoro; lo sportello migranti LGBTI+, realizzato e strutturato in partenariato con Arcigay Reggio Calabria; il servizio di supporto psicologico rivolto alle persone LGBTI+ e il potenziamento di quei servizi destinati alla comunità trans.